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- UX & UI Design
- Web Dev
Voice For Purpose è un progetto nato da un consorzio di aziende di eccellenza: Nemo Lab, centro tecnologico per la ricerca sulle malattie neuromuscolari, Università Campus Bio-Medico, polo di innovazione tecnologica per le malattie neuromuscolari, e Translated, leader globale nella fornitura di servizi linguistici assistiti dall’intelligenza artificiale. La tecnologia di Voice For Purpose consente di sostituire i suoni dei sintetizzatori vocali con voci umane ed espressive, donate da persone comuni su base volontaria.
Translated e Moze sono legate da una lunga partnership per attività di UX & UI Design e sviluppo tecnologico. Marco, CEO di Translated, e Simone, VP of Product, ci hanno chiesto di lavorare assieme anche in questo nuovo progetto.
Translated ha coinvolto Moze nella realizzazione della piattaforma web che permette:
- ai donatori di registrare la propria voce;
- ai pazienti, potenziali utilizzatori delle voci artificiali, di esplorare il catalogo di voci e richiedere la più adatta.
Un problema che vale la pena risolvere
Translated ha messo a disposizione di questa causa una tecnologia che genera modelli vocali computerizzati in grado di simulare le caratteristiche vocali dei donatori, rendendo possibile riprodurre artificialmente il loro parlato con il giusto timbro, inflessione, intonazione ed espressività attraverso i dispositivi AAC (Alternative Augmented Communicators).
Comprendere il percorso dell’utente
Assieme al team guidato da Fabio Minazzi, Director of Audiovisual di Translated, abbiamo indagato i requisiti di progetto con un Co-design Workshop. Si tratta di un processo ispirato a diverse metodologie Agile (tra cui il Design Sprint di Google Ventures e lo User Story Mapping) che abbiamo ideato e ottimizzato nel corso degli anni.
Durante il workshop abbiamo raccolto le idee e i contributi del team di Voice For Purpose. Abbiamo abbozzato le principali schermate e il flusso delle due tipologie di utente: il donatore e il potenziale utilizzatore di una voce.
L’esperienza utente del donatore e dei pazienti
Abbiamo progettato e sviluppato l’interfaccia della piattaforma web per il donatore, puntando a realizzare il percorso più semplice per la creazione di un account e la registrazione vocale del campione audio.
Per i pazienti, potenziali utilizzatori delle voci donate, abbiamo realizzato un catalogo che rendesse semplice la ricerca della voce più adatta in base a genere, lingua nativa ed età del paziente.
Sviluppo full-stack flessibile e scalabile
Per Voice For Purpose ci è stato chiesto di realizzare lo sviluppo full-stack della piattaforma web. C’erano già diversi donatori e pazienti interessati all’iniziativa: serviva una soluzione tecnologica che permettesse di andare online in poco tempo.
Abbiamo scelto Firebase, la piattaforma di sviluppo Cloud di Google. Firebase consente di realizzare un back-end relativamente in poco tempo, delegando molte logiche implementative e di configurazione all’infrastruttura e ai sistemi di Google.
In particolare abbiamo scelto:
- Firestore, il database NoSQL che permette rapidamente di archiviare e interrogare grandi quantità di dati.
- Firebase Authentication per la gestione della registrazione e login degli utenti.
- Firebase Storage per archiviare file caricati dagli utenti in fase di registrazione del campione audio.
- Firebase Hosting per ospitare le applicazioni web front-end.
Lato front-end abbiamo scelto di sviluppare le applicazioni client utilizzando React, libreria JavaScript tra le più solide e popolari per lo sviluppo di software web.
Grazie a questa architettura siamo riusciti a concludere lo sviluppo della prima applicazione, quella dedicata ai donatori, in sole sei settimane.
«Moze ha interpretato e gestito tutte le fasi del progetto, dall’analisi degli obiettivi fino all’implementazione, con grande attenzione ai dettagli. È un team affidabile e competente.»
Fabio Minazzi
Director of AudioVisual, TranslatedIl lancio e la presentazione al Parlamento europeo
Il progetto Voice For Purpose è stato presentato a febbraio 2023 presso la sede italiana del Parlamento europeo, con un messaggio da parte del direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Tedros Adhanom Ghebreyesuse, della Presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni, la partecipazione del direttore generale per la Salute e la Sicurezza alimentare della Commissione europea, Sandra Gallina, e del ministro della Salute, Orazio Schillaci.
